Un periodo di transizione che dura da anni
di Andrea Devis
Cose lasciate a metà, vari ci penso dopo ammassati negli angoli della vita, evasivi speriamo a conclusione di qualche frase reputata forse troppo ottimista. Attraversiamo momenti di merda e perpetriamo stili di vita che crediamo non appartenerci. Comperiamo cose definendole “temporanee”, ma poi rimangono lì: rubando il posto a qualcosa d’altro che non possiamo probabilmente permetterci. Siamo i supplenti di noi stessi.
All’inizio pensi a un momento negativo, poi si cronicizza e pensi solo che sei nella merda. Quando ti rendi conto che quella roba travestita da “periodo transitorio” è la tua vita – abitudinaria, costante e incredibilmente statica – ti girano anche un po’ i coglioni. Siamo inondati dalla retorica di chi rimprovera dicendo che se la vita non ti piace devi cambiarla e bla bla bla. Ma sono cazzate: se fosse facile saremmo tutti felici. Il punto poi non è tanto cambiare la vita, ma capire cosa non va.
Stavo giusto pensando ai corridoi dell’esistenza. Strade che portano da un luogo all’altro, ma che molte volte diventano un limbo: tra ambizioni tradite e tentativi falliti. La residenza dei pensieri rimasti astratti.
In questo momento sono nel bel mezzo di un “periodo di transizione” e ho per l’appunto la non infondata paura che diventi una “vita di merda”.
Ahhh… Cara Lose, cosa vuoi che ti dica? È un transito. Fa’ subito qualcosa per migliorare le cose. Un esempio pratico? Dormi 🙂
E domani fai qualcosa che ti piace. Magari poi non avrai salvato il periodo, ma la giornata… quella sì!
Dormo in continuazione! Forse dovrei fare una cosa che mi piace ogni giorno. Così salverei tutte le giornate e alla lunga potrei aver salvato il periodo, e poi magari mi salvo la vita.
Questi periodi durano anni e anni e poi esistono anche momenti di serenità, nel quale ora mi trovo, in cui vedi la vita con occhi diversi, con occhi brillanti e pensi che la tua vita sia Bella :-). Ad essere sincera non so neanche quanto durerà questo momento, e sono anche pronta al crollo ma per ora Vivo questo periodo e prendo tutto quello che mi serve per poi essere forte ( nel caso) al periodo di merda. Sono perfettamente d’ accordo che è una cazzata dire di cambiare la vita, è impossibile! Sì, devi capire cosa non va e lavorare su te stesso e iniziare dalle piccole cose e una cosa che mi ha fatto rinascere è prendere le distanze da tutti e soprattutto troncare rapporti che mi facevano male. Ho capito ( dopo tempo e tempo e tante sofferenze) che senza questi rapporti ” malati” la mia vita era diversa: più bella, più libera e serena. Ti auguro di trovare il tuo periodo di serenità e Buonanotte 😉
Esatto Monica! Prendere le distanze da ciò che ci fa male è il primo passo. Il secondo invece è muoversi in direzione delle proprie ambizioni. Sentimentali, lavorative, esistenziali… insomma: non bisogna aver paura di cambiare e di cambiarsi.
Buonanotte!