Chi cerca, troia
Siamo sicuri che tutto questo cercare l’anima gemella non sia solo una scusa?
Viviamo nel terrore che il tempo ci scivoli tra le dita, che i migliori anni della nostra vita sfuggano irrimediabilmente dal nostro consapevole controllo e temiamo che il domani arrivi prima del tempo cogliendoci impreparati. Probabilmente la chiave sarebbe godersi l’autonomia che profuma di libertà e di conquista di noi stessi, eppure siamo sempre lì a pensare a come sarebbe dividere tutto quello che abbiamo con qualcuno. Pensando, ci lasciamo trascinare nel perverso meccanismo grazie al quale quello che abbiamo non è mai abbastanza. Non sappiamo vedere i privilegi dei quali dovremmo vantarci ogni giorno. Ci soffermiamo sulla difficoltà di costruirci un futuro perdendoci il presente. Siamo proprio bastardi: ma dare la colpa a qualcuno che non c’è, non è l’atteggiamento più corretto.
Siamo i più grandi avversari della nostra serenità.