Smetti di essere chi sei e comincia a essere chi vuoi

C’è un grande sperpero di frasi come “sii te stesso”, “non cambiare, devono amarti per quello che sei”, “la spontaneità è l’arma vincente” e non posso esimermi dal pensare che sia la solita vagonata di cazzate messa in giro da qualche pirla che si è reso conto di quanto sia difficile cambiare e quanto sia invece facile e comodo restare così come si è.

Cambiamo attraverso i rapporti che viviamo, attraverso le persone che conosciamo e i luoghi che visitiamo. Si cambia per sopravvivere e per trovare chiavi di lettura sempre nuove, nella speranza che una di queste possa portarci lontano e il più possibile vicini all’idea che abbiamo di noi stessi. Io voglio cambiare -ci provo- cerco di essere una persona migliore per me stesso e per gli altri, per il mio pianeta e per la qualità della mia vita. Non sempre ci riesco, e molte volte mi blocco nel vano tentativo di distinguere le cose giuste da quelle meno giuste. È una sfida con sé stessi, e anche se apparentemente ogni essere umano dovrebbe avvertire questo doveroso desiderio di miglioramento, non per tutti è così.

Dovremmo avere l’umiltà di guardarci con occhi severi, e di smettere di essere quelli che siamo, per provare a essere chi vogliamo. Purtroppo, non sempre ci si guadagna.