Mi mancano le cose che non abbiamo mai avuto
di Andrea Devis
Mentre passa un’altra mezzanotte, ripenso a come stavo quando ti avevo addosso. E mi lascio sfiorare dall’idea di condividere con te le parole che ti ho scritto. La tua assenza acuisce dettagli e citazioni che non credevo nemmeno di ricordare. Il Piccolo Principe, la luce verde del Grande Gatsby, l’ultima tazzina di caffè brasiliano che hai voluto fossi io a bere. Poi mi travolgono le tue parole sbagliate, le scuse, gli entusiasmi seguiti dalle giustificazioni che non chiedevo, e che non ti avrei mai chiesto. Così trattengo il fiato, le lacrime, le mani e tutto il resto.
Chissà se ricordi ancora il mio nome. Probabilmente sì, perché è come il tuo.
Mi mancano le cose che non abbiamo mai avuto.
Sarà un nome, una vicinanza di mancanze, l’oroscopo che dice che “non puoi non esitare ad abbandonare vecchie strade”, ma sono un po’ lì con te. Aspettando mezzanotti migliori… 😉
Grazie 🙂
Il mio oroscopo mi dice da anni che sto preparandomi per un’annata migliore. Insomma, non è mai il momento giusto. Adesso mollo tutto e ascolto solo l’ascendente, che poi, io mi sento sempre più scorpione sul serio.
Buon sabato!
L’avrei detto, Scorpione, in effetti.
😉