Quando l’amore non basta
di Andrea Devis
Quando parliamo della paura, siamo tutti d’accordo sulla sua definizione, e siamo tutti consapevoli di cosa significa “avere paura”; quando qualcuno ne parla, capiamo cosa sta provando e proviamo nostra volta una serie di sensazioni associata all’esperienza che abbiamo con essa. Con l’amore è un po’ diverso, ma non troppo. C’è stato un periodo della mia vita in cui pensavo esistessero tanti amori, di diverse categorie. Pensavo esistessero amori puri e totali, ma anche amori di seconda scelta; come appartenenti a caste inferiori. Ho capito che in realtà non ci sono amori di serie b, ma solo persone di serie b (e anche c, d, etc.) che vivono e alimentano l’amore in base alle loro -talvolta mediocri, talvolta inesistenti- capacità. L’amore resta uno solo, mentre i modi di viverlo sono tanti quante le persone che lo vivono.
È un po’ sopravvalutato, il concetto: riconduciamo un “ti amo” sempre alla felicità, alla gioia o addirittura per qualcuno al raggiungimento di un obiettivo tanto agognato. L’amore non basta quasi mai, e rappresenta quasi sempre l’inizio di qualcosa d’altro. Mi guardo intorno come faccio spesso e ripercorro a ritroso la vita sentimentale di qualche persona che conosco: penso a chi ha avuto accanto, a come era in quegli anni, a come le cose si sono evolute e a chi è diventato. Miglioriamo e ci trasformiamo attraverso gli altri, e arriviamo a nuovi amori che non necessariamente sono migliori di quelli passati, ma che -con una diversa consapevolezza- sappiamo vivere a pieno, gustando un equilibrio che sa di conquista e mai di compromesso.
Non ci sono tappe obbligate nella vita amorosa delle persone, ma probabilmente le cose da comprendere sono quelle, e ci si può mettere un anno come una vita, prima di capire cosa significhi amare veramente, sia che si tratti di amare sé stessi o qualcun altro. Amore significa lavoro, impegno e dedizione. Non sempre nella vita ci è concesso amare, non sempre se ne ha il tempo. L’amore, non è facile, e non è roba per gli scansafatiche.
“L’amore non è roba per scansafatiche”. Posso rubare? Cito, eh.
Saccheggia, saccheggia! 🙂
Bellissima la frase L’amore non è roba per gli scansafatiche:-)!
Secondo me non si finisce mai di capire cosa significhi amare veramente, sia se stessi che gli altri. Io sono sempre alla ricerca dell’ amore, quello vero, autentico per me e forse sono io quella sbagliata. Nel frattempo mi riempio anche di altre forme di amore, quello del lavoro, della famiglia, degli amici e delle mie passioni….. ma….. data la mia età ( 30 anni ) in certi momenti di sconforto, non mi bastano. Forse la mia ricerca è inutile, ma io ci credo ed ora che ho anche una certa consapevolezza, penso di essere pronta ad amare, ma gli altri lo saranno? Non lo so… e come dici tu…. QUANTI AMORI CI SONO CONCESSI NELLA VITA?
Grazie per le frasi che scrivi e che ” rubo” e grazie per gli spunti di riflessione 🙂
Felice di sapere che le mie massime aiutano qualcuno! E se dovessi trovare qualche risposta ai quesiti che ci attanagliano… Fammelo sapere.
🙂
Buonanotte!