Pene
di Andrea Devis
Ci risiamo, ancora una volta mi trovo solo a riflettere su cosa sia o non sia l’amore. Questa volta l’attenzione è rivolta alla follia. Fino a che punto una persona può spingersi? L’amore è davvero il motore di ogni cosa? E se sì, qual’è il suo carburante?
Conosci qualcuno e ti piace, ma non lo conosci veramente: intuisci soltanto chi sia -o più che altro- chi possa essere, e perdi la testa. Ti succede raramente di ritrovarti con i pensieri focalizzati solo su qualcuno, e la cosa ti terrorizza. Iniziano le pene. Pene d’amore? No, sarebbe prematuro. Troppe pene per la testa e poche certezze per compiere una qualsiasi follia.
Resti con il tarlo: “come sarebbe stato se…”, magari alimentando l’errata convinzione che tutto sarebbe stato semplicemente perfetto. Poi, ti ripeti -ma senza crederci fino in fondo- che non sarebbe stata una buona idea mettere da parte l’orgoglio, e che si sarebbero palesate mille e due caratteristiche sbagliate che ti avrebbero reso incompatibile a quella persona (che però continua a occupare in subaffitto i tuoi pensieri). Fino a che punto ti spingeresti per amore? Molti sicuramente avrebbero la risposta già pronta. Ma fino a che punto ti spingeresti per qualcosa di indefinito, misterioso e probabilmente irraggiungibile che potrebbe anche essere distante anni luce dal sopracitato amore?
È più facile pensare a “come sarebbe stato se…”, guardando indietro a un passato ormai sbiadito, piuttosto che impegnarsi nell’andare avanti perfezionando e alimentando -seppur faticosamente- quello che si ha.
Ma il dubbio resta.
Perfezionando e alimentando! Mi mancava questa visione! 🙂
Sì, dovremmo pensare a sistemare quello che abbiamo, ma a volte pare impossibile non fantasticare sulle alternative…
il carburante dell’amore ? bella domanda mi sa che a ventanni sia la passione a trenta la comprensione a quaranta la visione a cinquanta la condivisione dopo i sessanta mi sa che ci sia solo la compassione ….ma guardarsi indietro per capire come avrebbe potuto essere se… é sbagliato frustrante e deprimente !
Quando si pensa troppo, si cade nel tranello del “come sarebbe stato se…”
pene?!? ma come, vengo qui con lo sguardo malizioso di quella che deve leggere chissà quale rivelazione e tu ti fai trovare in ambasce? 😀
secondo me sei troppo cerebrale, dovresti concederti la grazia di qualche follia… adesso puoi farlo!
Ahahahahah! Gli sguardi maliziosi mi ripagano sempre!
🙂
Comunque hai ragione.
Una follia. Hmm… trovo un motivo valido, e la faccio, sta follia.
Poi vediamo, ma intanto, dovrei agire.
sìssì e poi magari scrivi anche un resoconto dettagliato sul(le) pene! 😉