Ci sono persone che impiegano una vita per dimenticare qualcuno e persone che vivono una vita con qualcuno di cui si sono dimenticate da tempo
di Andrea Devis
Mi rifiuto di credere che la verità stia nel mezzo, perché si sa: la felicità non accetta compromessi, ed è tale solo quando è pura, autentica e sincera. Nella vita, e nelle relazioni tra le persone, tanti sono i dettagli che creano confusione e che si mescolano facendo perdere di vista il prezioso confine che separa gli elementi. Sentimenti, passioni, ambizioni, pulsioni, simpatie… sensazioni vicine come sinonimi, ma lontane e dispersive come parole straniere delle quali non conosciamo il significato.
È addirittura quasi inutile provare ad addentrarsi tra i meccanismi di una coppia (a meno che tu non ne faccia parte) e capire come sia fatto il motore di un amore pare un’impresa impossibile. Ci sono coppie che durano per vite intere e coppie che scoppiano solo dopo pochi anni. Esiste una gavetta nell’amore? Quello che viviamo ci rende più saggi o soltanto più vecchi? L’esperienza maturata nel corso di una relazione, è utile per le relazioni future o rimane fine a sé stessa e alla relazione da cui origina?
A volte guardo chi è un pezzo davanti a me e mi domando da cosa la sua vita sentimentale sia sorretta: esasperazione? Paura? Cecità? Rassegnazione? Amore? Affetto?
L’amore è uno solo ma i modi di viverlo sono tanti quante sono le persone. Ci sono amori intensi e travolgenti che qualcuno non avrà mai la possibilità di vivere, restando nell’illusione che il tanto agognato sentimento sia quell’insieme di strane sensazioni che prova senza troppo slancio. Essere amati è meraviglioso, e amare è un privilegio di cui pochi sanno godere.
So di persone che hanno impiegato una vita per dimenticare qualcuno (facendo intanto altro ma senza riuscirci mai) e so di persone che continuano a vivere la loro vita con a fianco qualcuno di cui si sono dimenticate da tempo, magari tra taciti accordi e una routine scambiata per serenità. So di persone che fanno di tutto per riavvicinarsi ad altre, senza però pronunciare le uniche parole capaci di far pensare: siamo ormai negli anni 10 ed è ancora tanto difficile pronunciare un fermo e granitico “ti amo”.
il sentimento, le persone…non tutto è uguale anche l’approccio non è lo stesso per tutti…perciò c’è chi si rassegna e chi no…..
Interessante il tuo blog…..un saluto Mi
Grazie Mi!
a parte che , forse perchè mi sento più coinvolto ,trovo che questo sia il tuo post più bello ! i miei genitori hanno vissuto 77 anni insieme amandosi follemente per tutto questo periodo, tanto da morire insieme ! io vivo da quasi , oddio , 30 anni con una persona ed ormai fra noi non c è più amore e mi chiedo : ” perchè mi va bene così ? “
Ma sai che -anche se non dovrei autocelebrarmi- questo post pare riuscitissimo anche a me?
Non so cosa faccia muovere le persone; mi piace pensare che sia sempre l’amore, capace di trasformarsi con il tempo in maniera quasi camaleontica. Ma forse, le mie, sono solo le fantasie di uno pseudo artista dalla velleità romantiche.
no ! tu sei un artista senza se e senza ma e senza pseudo e sei una persona soprattutto !e sono felice di conoscerti e di volerti bene 🙂
😉 Grazie Duchessa G! 😉