Chi cerca, troia
di Andrea Devis
Siamo sicuri che tutto questo cercare l’anima gemella non sia solo una scusa?
Viviamo nel terrore che il tempo ci scivoli tra le dita, che i migliori anni della nostra vita sfuggano irrimediabilmente dal nostro consapevole controllo e temiamo che il domani arrivi prima del tempo cogliendoci impreparati. Probabilmente la chiave sarebbe godersi l’autonomia che profuma di libertà e di conquista di noi stessi, eppure siamo sempre lì a pensare a come sarebbe dividere tutto quello che abbiamo con qualcuno. Pensando, ci lasciamo trascinare nel perverso meccanismo grazie al quale quello che abbiamo non è mai abbastanza. Non sappiamo vedere i privilegi dei quali dovremmo vantarci ogni giorno. Ci soffermiamo sulla difficoltà di costruirci un futuro perdendoci il presente. Siamo proprio bastardi: ma dare la colpa a qualcuno che non c’è, non è l’atteggiamento più corretto.
Siamo i più grandi avversari della nostra serenità.
Ci pensavo proprio oggi.
Grazie. Mi aiuti a spezzare il circolo vizioso.
O a perpetrarlo?
Grazie a te!
Amaro, acido il tuo post…eppure di una sincerità spaventosa. La verità fa sempre paura. Tu sei riuscito a non ostacolarti?
A volte sì, altre meno.
Grazie per la visita!
Quindi in balia di te stesso.
Prego per la visita.
Niente da aggiungere. Applausi.