La solitudine dei numeri uno

di Andrea Devis

Per creare, serve il silenzio. Non necessariamente, ovvio. Ma spesso chi crea è solo.

Una volta qualcuno mi disse che solo dal dolore può nascere l’arte. È quindi nel dolore della solitudine che si affina la consapevolezza? L’arte nasce e si perfeziona nel dolore, ma è nel silenzio che la si comprende a pieno trasformandola in qualcosa di tangibile. I numeri uno -ovvero coloro che primeggiano- lo sanno. Hanno infatti la consapevolezza di quello che sono, e la capacità di osservare gli altri in un clima di confronto e conforto, con forza. Hanno la lucidità necessaria per non lasciarsi ingannare dalla luminosità del loro lavoro, sanno sempre che c’è un margine -non marginale- di miglioramento.