Tutto il resto… è pornografia
di Andrea Devis
Cosa conta davvero quando qualcuno ti fa battere il cuore e sbattere gli occhi? Quando -quelle poche volte nella vita- smarrisci piacevolmente la via della razionalità, che cosa fa la differenza? I canoni, i profili, i gusti, le inclinazioni, i dettagli, le preferenze, i requisiti, le scelte aprioristiche… quanto incidono?
Forse vale tutto.
Non ci si innamora di un paio di occhi verdi, non ci si innamora di due belle tette, non ci si innamora di due spalle larghe, non ci si innamora di una chioma bionda e non ci si innamora di un profilo greco. Ci si innamora di chi ti fa stare bene.
Tutto il resto… è pornografia.
O effimero. Che poi a modo loro sono salutari anche l’effimero e la pornografia. Ma quella cosa lì dell’innamoramento credo anch’io che sia proprio un’altra cosa!
argomento complicato… allora mi sa che sono caduto nella pornografia più di una volta (nel senso che mi faceva stare bene ma col senno di poi non credo neanche tanto. Diciamo che quando perdi la razionalità, o almeno quando la perdo io, fatico a comprendere cosa è bene e cosa è male. Quando la riacquisto me ne accorgo, ma forse è tardi.)
certo, ci si innamora di tutto un po’ – ma una bella mano di vernice la danno gli ormoni!
( e pensare che mi sono sempre innamorata di uomini alla woody allen salvo qualche eccezione )
“tuuu sei cattiva con me … mi fai sentire un po’ porno”
Il realtà può anche innamorarsi dell’apparenza.