Uomini con la tracolla: la morte di ogni erotismo.
di Andrea Devis
Se ne vedono parecchi in giro. Pare una moda dilagante quanto inquietante. Ho notato che la maggior parte di questi individui si concentra in provincia; in città ancora un minimo di ritegno sembra avere la meglio, ma può essere che sia solo questione di tempo.
Il dubbio gusto delle persone trova poi sfogo in abbinamenti di colori, materiali e marche più o meno conosciute, che rendono la tracolla da uomo un prodotto ancor più indiscutibilmente surrealista (non in senso buono).
Facciamo un piccolo test. Vi immaginate Brad Pitt nel film “vi presento Joe Black” sfoggiare sopra il suo abito perfetto una simpatica tracolla di CK color vinaccia? Oppure, prendiamo Kevin Costner nel film “The Bodyguard”; ce l’avete? aggiungete ora credibilità alla sua mise con una borsettina di Sisley beige e marrone. Cosa dire di Bruce Willis? nei panni di Butch Coolidge in Pulp Fiction, non sarebbe stato un amore con una bella tracollina nera sportiva, di quelle con mille cerniere e taschine utili? Bene, se riuscite a immaginare tutto questo senza notare niente di strano, avete bisogno di un supporto psicologico.
La questione è: ma cosa cazzo ci devono tenere dentro di così indispensabile? Non tiriamo fuori la questione dei pesanti mazzi di chiavi, perché a meno che uno non sia un portinaio, difficilmente passa la giornata ad aprire di continuo porte portoncini e portoni. Il cellulare sta in una tasca; il portafogli pure. Le monete non si tengono. Fazzoletti di carta? ne basta uno.
L’immagine delle persone si sgretola, i modelli cui ispirarsi eticamente non esistono più e l’eleganza -come forse troppe altre cose- sta diventando un’opinione. Troppa gente parla e discute senza sapere bene perché. Tutti si sentono in diritto di argomentare, esprimere un’idea, un punto di vista; soprattutto su cose che non conoscono.
La troppa libertà di espressione ha creato i “nuovi mostri”; ne è testimonianza questo blog e ne sono rappresentanti loro: gli uomini con la tracolla, che deambulando senza vergogna uccidono -spietatamente- ogni tipo di erotismo.
quando ti leggo, sento meno caldo …
i tuoi articoli sono fresche parentesi tra parole di afa 🙂
…che dire? GRAZIE! poi sapere di avere anche un effetto rinfrescante non può che giovare alla mia autostima; io sono da sempre contro il caldo e l’afa! pessimi compagni per chi soffre di pressione bassa.